martedì 28 aprile 2020

EFFICIENZA ENERGETICA

Un semplice schema sulle energie rinnovabili
L'efficienza energetica di un sistema fisico è la capacità di quest'ultimo di ottenere un certo risultato mediante l'utilizzo di una minor quantità di energia rispetto a quella utilizzata da altri sistemi detti "a minor efficienza", aumentandone dunque il rendimento e il risparmio.
La si può riassumere con la formula “riuscire a fare di più con meno”,adottando le tecnologie all'avanguardia e acquisendo un comportamento più  responsabile verso gli usi energetici. Continue ricerche in tutto il mondo sono volte alla scoperta di soluzioni a maggior efficienza energeticaLo sapevi? Secondo i dati presenti sul sito del Ministero dello sviluppo economico, «l’Italia è uno dei Paesi a maggior efficienza energetica, con una intensità energetica primaria inferiore di circa il 18% rispetto alla media UE». Come ogni Stato facente parte dell'Unione Europea, anche quello italiano dispone di obiettivi nazionali da raggiungere entro dei termini prestabiliti e, tra i tanti, voglio menzionare quello di ottenere una riduzione di 20 milioni di TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) al 2020. Grazie ai risultati degli studi fisici effettuati sul territorio e alla grande importanza rivestita dai forti temi etico-morali sollevati dai problemi ambientali odierni, sono stati resi disponibili dallo Stato diversi strumenti di incentivazione al fine di promuovere l'efficienza energetica: tra questi le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione, il conto termico e il sistema dei certificati bianchi.


venerdì 24 aprile 2020

STEP #11 L'EFFICIENZA DEI CONTROLLI MILITARI

Testata del giornale "Il Messaggero" del giorno 20-04-2020
Operazione "strade sicure", Milano
Come è noto a tutti, oltre al personale medico, alle Forze dell'Ordine, alle varie Istituzioni e ai volontari, anche l’Esercito Italiano è stato chiamato per contrastare la diffusione del Covid – 19.
L'intenso contributo dei soldati è diffuso in tutta Italia, dall'allestimento di ospedali da campo (soprattutto in Lombardia) al continuo controllo del territorio e all'applicazione delle misure di contenimento dell’epidemia.
Una delle forme di controllo già utilizzate e criticate è la videosorveglianza via drone. In alcune province italiane, infatti, le Forze dell'Ordine e l'Esercito stesso si sono dotati di droni per sorvolare porzioni di territorio, individuando velocemente gli eventuali trasgressori e permettendo alla Polizia una denuncia quasi immediata.

Personalmente ritengo sia doveroso da parte dello Stato disporre di misure di questo calibro al fine di tutelare la salute e la sicurezza di noi abitanti, a danno di chi, purtroppo, non ha ancora maturato un senso civico, anche minimale. A chi critica l'utilizzo dei droni servendosi della ridondante farsa della "violazione della privacy", mi sento di rispondere affermando che in momenti di crisi come questi è necessario che tutti noi rinunciamo ad una parte della "nostra libertà" per una causa maggiore, cioè quella di aiutare lo Stato nell'impresa di fermare questo devastante disastro.


venerdì 17 aprile 2020

STEP #10 NEL CINEMA

The Founder, 2016
Il film "The founder" del regista John Lee Hancock (2016) è ambientato negli anni Cinquanta e racconta con lucida fedeltà realistica, salvo qualche immancabile espediente narrativo, la storia del protagonista Ray Kroc, un rappresentante di elettrodomestici con poche prospettive, che si intreccia con la nascita della nota catena fast-food americana Mc Donald's.
Una scena emblematica è quella dell'inizio, in cui Ray si reca per la prima volta presso il chiosco Mc Dondald's, ordinando un hamburger: Ray è così sbalordito dalla velocità del servizio e dalla qualità del panino da voler parlare con Mac, uno dei due proprietari del chiosco, ottenendo da egli il permesso di entrare nella cucina. La scena permette di visualizzare tutti i cuochi all'opera, e al termine della medesima non può che rimanere suggestiva la frase di Mac, che riassume la grande efficiente macchina operativa:
«Voilà, un ottimo hamburger dalla griglia al bancone in 30 secondi»
Di seguito allego la scena sopra descritta:



Ecco il link del trailer del filmThe founder trailer

mercoledì 15 aprile 2020

STEP #09 NELL'ARTE

Federico Clapis è un giovane artista italiano contemporaneo noto per alcune sue opere d'arte suggestive e dense di significato. Ripropongo una delle sue sculture che preferisco, la quale, oltre ad essere incredibilmente attuale, è notevolmente efficiente nel messaggio che vuole trasmettere.

Touch Scream, 2018, Resin, 35x80x36 cm


Consiglio a tutti di visitare il sito dell'artistaSculputers|Federico Clapis

lunedì 13 aprile 2020

STEP #08 NEI DIALOGHI DI PLATONE

Accademia di Platone
Nel dialogo intitolato "Amanti" Platone narra di come Socrate e due anonimi, conversando all'interno del ginnasio del maestro Dioniso, indagano attorno allo statuto della filosofia. 
Al termine della discussione è ben chiara l'immagine della filosofia che Platone, per mezzo di Socrate, vuole far emergere: la filosofia non è pura erudizione ma è una disciplina essenziale per l'esercizio della politica, considerata una delle arti più nobili per un ateniese. 
Dal dialogo si evince una lucida descrizione dell'uomo filosofo, concepito come colui che conosce un po' di tutte le arti, la cui conoscenza non è equiparabile a quella del rispettivo esperto in un'arte specifica, ma che nell'insieme lo elevano dalla massa degli uomini comuni. Il filosofo, dunque, si rivela un uomo efficiente che ha fatto delle sue molteplici conoscenze la chiave per poter prendere decisioni sagge, giudicare e amministrare la giustizia.Di seguito riporto una citazione simbolo del concetto espresso nel dialogo: 
«Quando un medico prescrive una medicina ai malati, non è vergogna per il filosofo non poter seguire quanto si dice né contribuire in nulla a quanto si dice o si fa, e così pure quando qualunque altro specialista si comporti in modo analogo, varrà lo stesso discorso. Ma quando si tratta di un giudice o di un re o di qualcun altro di coloro che abbiamo passato in rassegna, non è vergogna per il filosofo non poterli seguire o contribuire in qualcosa?»


RiferimentoAmanti_dialogo_Platone

sabato 11 aprile 2020

STEP #07 NELLA POESIA

L'arte poetica si esplica notevolmente nelle canzoni rap (prevalentemente old school), spesso dotate di testi dal grande impatto morale e/o emotivo e che non di rado conducono un'accesa critica sociale. Il linguaggio è generalmente volgare, poco raffinato, volutamente provocatorio ma sicuramente chiaro e diretto, ed è per questo motivo che ho scelto come rappresentazione del concetto di efficienza un testo del rapper italiano Bassimaestro, nella canzone intitolata "$$$", contenuta nell'album Mia maestà.
Il testo, come si evince facilmente dal titolo, tratta del tema del denaro e di come questo sia stato e continui ad essere un motore efficiente nel guidare gli interessi degli uomini.
La critica sociale è molto forte, riporto di seguito i versi maggiormente incisivi e provocatori:

≪Il cash ha motivato genio ed efficienza,
ha motivato Steve Jobs e anche "Mi consenta",
ha rovinato i puri, infangato i veri,
quanti soldi han fatto gli altri, scusa tu dov'eri?≫


venerdì 10 aprile 2020

STEP #06 NELLE FIABE

I sette nani sono tra i personaggi più famosi e ricordati della fiaba di Biancaneve, scritta dai fratelli Grimm.Essi abitano tutti insieme in una casa costruita nel bosco e per guadagnarsi da vivere lavorano in una vicina miniera tutti i giorni: da subito perciò si intuisce quanto siano efficienti e piacevolmente immersi nei loro affari lavorativi…è infatti nota a tutti la canzone che fischiettano ogni giorno mentre si recano alla miniera, che recita: “andiam, andiam, andiamo a lavorar…”.
Biancaneve con i sette nani
La fiaba racconta che un giorno i sette nani trovano nella loro casa la principessa Biancaneve, scampata all'uccisione da parte del cacciatore per ordine della Regina. Essi si rivelano felici di ospitare la dolce fanciulla, la quale in cambio li aiuta nelle faccende domestiche.
Per due volte i nani riescono a salvare la vita di Biancaneve dai tentativi della Regina di ucciderla con l’inganno: una volta a causa di una cintura che le stringe la vita fino a toglierle il respiro, e una volta quando utilizza un pettine avvelenato che fa svenire se passato tra i capelli.
Tramite l’ultimo inganno, però, la Regina si ripresenta travestita da vecchia contadina e riesce a convincere Biancaneve ad assaggiare una mela avvelenata. La fanciulla cade in uno stato di morte apparente così profonda che i nani non riescono a svegliarla e, sconsolati, la pongono in una bara di cristallo, vegliandola per molto tempo.
Un principe che stava cavalcando da quelle parti nota la bara e mentre si avvicina vede il viso di Biancaneve e se ne innamora, così decide di baciarla. Grazie al bacio del principe la fanciulla si sveglia e la fiaba termina.
Curiosità: secondo alcune teorie i Nani sarebbero un'evoluzione dei leggendari spiriti dei boschi delle leggende celtico-norrene, i quali erano rappresentati con proporzioni corporee ridotte e avevano un carattere gioviale e altruista.

Riferimenti: Storia dei Sette Nani

mercoledì 8 aprile 2020

RITORNO ALL' EFFICIENZA DOPO LA TEMPESTA

"La quiete dopo la tempesta", poesia di Giacomo Leopardi facente parte della raccolta Canti e pubblicata per la prima volta nel 1831, diventa protagonista del tema del "ritorno all'ordine", inteso come "ritorno all'operatività" umana, cioè alla quotidiana efficienza della vita.
Primi venti versi de
La quiete dopo la tempesta
Per una completa analisi della poesia ritengo che sia necessario accennare un riferimento alla nota teoria del piacere leopardiana: essa è una teoria che nega l'esistenza positiva del piacere, ed intende quest'ultimo come pura "assenza di dolore". Secondo Leopardi quindi, il piacere provato dagli uomini non è altro che un sospiro tra un dolore e l'altro della vita, mentre il vero benessere non lo si può raggiungere sulla Terra ma soltanto attraverso la morte.
E' questo il significato del verso "Piacer figlio d'affanno", riferimento che viene esplicato alla massima potenza direttamente nel titolo del componimento stesso.
Leopardi sa che tutti si sono rallegrati e ora medita sulla felicità stillata dal ritorno all'efficienza della vita, ma al tempo stesso sa che 
si tratta di una felicità inesistente, fallace, non tangibile, ed esprime tale concetto attraverso il motivo del pessimismo cosmico, secondo la cui visione la Natura è puramente indifferente nei confronti dell'uomo, maligna e soltanto intenta a preservare la sua specie.
E così vengono celebrati la quiete ed il breve e irraggiungibile piacere, caratterizzati dal ritorno alla quotidianità e all'efficienza - seppur illusoria - della vita.

Versione completaLa quiete dopo la tempesta, Leopardi

L'EFFICIENZA DEL PRINCIPE MACHIAVELLIANO

Personalmente ritengo che il concetto di efficienza sia da sempre stato centrale o, laddove non lo fosse, quantomeno presente - anche marginalmente - nel corso dello svolgersi delle epoche letterarie (soprattutto ma non solo) italiane.
Come opera-simbolo di tale concetto ho scelto di trattare il "Principe" (inizi del XVI secolo) del grandissimo scrittore fiorentino Niccolò Machiavelli: in essa è inserita la tematica dell'efficienza dotata di una forza comunicativa sorprendente e dalla presenza assolutamente centrale all'interno della trattazione.

copertina de il Principe, ed. 1550
E' sull'efficienza del Principe che voglio condurre la mia analisi, i cui capitoli principali vanno dal XV al XXIII, non per nulla proprio quelli che destarono maggior polemica e scalpore della critica, in quanto privilegiano un comportamento quasi a-morale (inteso come assenza di moralità, e non come immoralità) del principe, al fine di conseguire la "verità effettuale della cosa". Il Principe non deve essere inteso come una costruzione ideale da seguire, tutt'al più deve rappresentare un modello che esprima al meglio come "far politica" in un mondo di "non buoni", misurandosi con la realtà concreta e partendo da quella per giungere alle leggi universali da applicare. Per conseguire ciò, il politico si deve inevitabilmente macchiare di qualità talvolta biasimevoli: la grande svolta machiavelliana si esplica nel ritenere che non necessariamente alcune qualità positive siano adatte al conseguimento dei fini, ma che viceversa, alcune qualità negative risultino invece indispensabili, delineando una differenza tra il giudizio politico e quello morale. 

Riferimenti: "IL PIACERE DEI TESTI - L'Umanesimo, il Rinascimento e l'età della Controriforma" vol. 2
Versione integrale dell'operaPrincipe - Machiavelli

lunedì 6 aprile 2020

APPLE E LA SUA EFFICIENTE FORZA COMUNICATIVA

La società statunitense Apple Inc. è a mio avviso una tra le aziende con le migliori forze comunicativa e divulgativa mai esistite nella nostra epoca. 
Il messaggio pubblicitario che Apple desidera far percepire a tutti i suoi potenziali consumatori si risolve nel noto e ben studiato slogan "think different", in auge fin dal 1997.
Slogan Apple 1997

Il brand è riuscito ad inviare al cliente, tramite spot e pubblicità, un potente messaggio di qualità e innovazione, rivelandosi spesso all'avanguardia in materia tecnologica e riuscendo sempre ad applicare l'importante meccanismo di differenziazione del prodotto su cui si è costantemente basata l'azienda.
La pubblicità è da tempo un potentissimo mezzo di comunicazione, ed è dunque per questo che più lo spot è immediato, chiaro, efficace, e più risultano efficiente il suo scopo e maggiore la sua portata mediatica.
E' importante quindi che lo studio di uno slogan e la cura dei particolari per realizzarne l'intera pubblicità debbano sempre essere considerati in primo piano dal venditore per una buona riuscita dello stesso esplicito intento pubblicitario.
Curiosità: è stato obiettato da alcuni che lo slogan potesse essere grammaticalmente scorretto e che la forma da usare fosse "think differently". In realtà "different" non è l'avverbio che modula il verbo "think" ma è esso stesso l'oggetto (nota il potente significato) del predicato, così da rendere il motto assolutamente corretto a livello grammaticale (fonte⇒Think different-Apple).
Raccolta spot Apple 1984-2014

Spot Apple iPhone 11/11 pro (settembre 2019)

domenica 5 aprile 2020

STEP #05 NELLA PUBBLICITA'

La pubblicità fa parte della nostra quotidianità da tantissime generazioni, e questo penso sia un qualcosa di assodato e di collettivamente condiviso. Non si può dunque negare che la continua comunicazione visiva e/o uditiva che riceviamo anche inconsciamente da parte dei più svariati metodi pubblicitari,ogni giorno, ci influenzi continuamente nelle preferenze, nei giudizi e nelle scelte.
Icona gruppo Enel
Occorre però differenziare una pubblicità dal buon intento da una più subdola: quella sotto condivisa è la pubblicità del gruppo Enel Energia.
Il gruppo è uno tra i maggior fornitori italiani di gas naturale ed energia elettrica ed è impegnato da sempre nel risparmio, nel conseguimento dell'ibrido, e in tutte quelle operazioni che permettano il raggiungimento dell'efficienza energetica, tanto ambita per fini eco sostenibili.

La pubblicità ritrae in pochi secondi due amiche, Eva e Anna, da quando sono bambine fino a quando diventano adulte ed è totalmente giocata sul significato di energia, quella che permette l'illuminazione e il riscaldamento ma anche quella "stessa" che anima le due amiche insieme. In seguito viene poi ricordato che il gruppo utilizza fonti rinnovabili, ed in ciò attua la sua comparsa l'efficienza energetica.