![]() |
L'isola di Utopia. Xilografia dalla prima edizione dell'opera omonima, Lovanio 1516. |
Utopia esprime il sogno rinascimentale di una società pacifica dove è la cultura a dominare e a regolare la vita degli uomini.
L'opera è suddivisa in due libri. Nella primo Moro presenta l'Inghilterra del XV secolo, e nel secondo avviene la narrazione del viaggio che il protagonista filosofo Raffaele Itlodeo compie per primo nell'isola di Utopia, una societas perfecta divisa in 54 città che, a differenza dell'Inghilterra, ha saputo risolvere i suoi contrasti sociali grazie ad un innovativo sistema di organizzazione politica basatasi sull'abolizione della proprietà privata, sulla condivisione dei beni, sulla convinzione che il commercio sia inutile e sull'impegno di tutto il popolo di lavorare sei ore al giorno nell'ottica di fornire all'isola tutti i beni di cui necessita. Il resto del tempo deve essere dedicato allo studio e al riposo. In questo modo, la comunità di Utopia può sviluppare la propria cultura e vivere in maniera pacifica e tranquilla.
Insomma, in questo romanzo Moro stabilisce le priorità degli abitanti, l'organizzazione politica, sociale e giuridica, gli interessi degli uomini, la tolleranza religiosa (tranne che per gli atei), la suddivisione delle ricchezze: tutto concorre alla delineazione di una società perfattamente efficiente.
Riferimenti: L'Utopia
Versione dell'opera intera: L'Utopia Tommaso Moro pdf
Nessun commento:
Posta un commento